venerdì 1 gennaio 2010

non sparate sulla croce rossa.E' pericoloso!




Il maresciallo capo Vincenzo Lo Zito,
di stanza ad Assisi, vuota il sacco e
lancia accuse “Ho denunciato irregolarità e sono stato trasferito”
La denuncia fa discutere, in città la vicenda finita in mano alla
Procura della Repubblica

ASSISI - Trasferito al XIII° centro di mobilitazione di Assisi
per "incompatibilità ambientale",
ma in realtà quasi come una 'punizione': è la denuncia del
maresciallo capo Vincenzo Lo Zito, della Croce Rossa Italiana
corpo militare, che è "attualmente in servizio presso il Comitato
Regionale Abruzzo dell'Aquila con incarico di funzionario
amministrativo qualifica C2", ma che, "per aver più volte
denunciato i fatti e aver tentato di garantireuna corretta
amministrazione dei soldi pubblici", è stato trasferito "più
volte in altre sedi con un esoso danno all'erario".
In particolare, i fatti denunciati da Lo Zito con regolare
esposto alla Procura della Repubblica e alla Corte dei Conti
di competenza sono "presunte irregolarità ai danni del comitato
Cri regionale Abruzzo, compiute da parte del presidente, che
con carica esclusivamente di presidente regionale e quindi,
né di direttore né di funzionario amministrativo, firmava
mandati di pagamento e quant'altro avendo anche la firma
depositata in banca, contrariamentea tutti i regolamenti
di amministrazione pubblica che prevedono che tali compiti
spettino solo al direttore regionale.

Lo stesso direttore aveva lamentato le irregolarità alla
banca dove era depositato il C/C del comitato regionale,
ma la stessa presidentessa ha continuato a firmare
unitamente a un'altra dipendente, che non aveva nessuna
qualifica per la firma ed era assunta a tempo determinato.
Tali firme violano due principi essenziali, uno che il
direttore era presente in sede,la seconda non aveva il
requisito essendo precaria.


Ma la cosa più grave - conclude Lo Zito - è che oltre a
questi evidenti abusi, nei miei confronti è stata attuata
una vera e propria guerra,con tanto di continui trasferimenti su indicazione della stessa presidentessa regionale Cri, la quale addirittura
come motivazione ha addotto il fatto che io le impedissi
di svolgereil suo incarico; pertanto, sono stato trasferito
per 'incompatibilità ambientale' addirittura fuori regione,
ossia al XIII° Centro di Mobilitazione di Assisi".

e capperetto se

uno da fastidio ad una

LETTA..................



Era il 4 Agosto 2008 e nel Comitato Centrale della Croce Rossa
Italiana regnava il clima di ferie.. attività d'ufficio ridotta
e Dirigenti al meritato riposo.......
Ma ecco che una persona ligia al dovere con spiccato senso
di abnegazione al lavoro assume l'incarico di facente funzioni
del Direttore Generale è l'Avv. Francesco Rocca, Capo
Dipartimento del Servizio Socio Sanitario ( credo già
consapevole) che diventerà il Nuovo Commissario della
Croce Rossa Italiana che appoggia la richiesta
del Capo del Personale( Dr. Nicola Niglio)di " messa
in Disponibilità " immediata (ASSURDO) e che tale
richiesta nasce dall'esigenza di evitare gravi
pregiudizi al REGOLARE svolgimento dell'attività
lavorativa del Comitato Regionale Abruzzo...e firma
l'ordine assurdo di togliere immediatamente il
Maresciallo Lo Zito dal Comitato Regionale Abruzzo
e di
sollevarlo da ogni assegnazione ai compiti civili ,
ovvero non avere più niente a che fare con la
gestione (fai da te ) della Presidente

Maria Teresa Letta..

Ordinerà, sempre il futuro Commissario Rocca,
una Ispezione per accertare gli illeciti da me
rilevati e che i Revisori dei Conti dopo il pranzo
con la Presidente avevano sospeso..e chi farà questa
Ispezione il 6 Agosto?

Si presenterà negli uffici del Comitato Regionale
Abruzzo il suo Capo Ufficio del Dipartimento Socio
Sanitario.. Dr Leonardo Carmenati che in seguito
diventerà:
Capo del Dipartimento stesso.....
Direttore Regionale Abruzzo..
e sostituto del Direttore Generale...
..che guarda caso, l'ispezione, si risolverà.......
con un "nulla di fatto "