giovedì 9 dicembre 2010

L' affare G8 spiegato ai bimbi....

‎ Art. 9 della nostra Costituzione :
La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica. Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione." letto dal Maestro Daniel Baremboim alla Scala


Ripropongo il raccontino del giugno 09, aggiornato, sull'affare G8 spiegato ai bimbipubblicata da Note Del Minatore Rosso il giorno venerdì 10 dicembre 2010 alle ore 5.54 Comitato sardo Gettiamo le Basi 070823498
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Ripropongo il raccontino del giugno 09, aggiornato, sull'affare G8 spiegato ai bimbi

I volponi e una mamma forse troppo candida, forse troppo distratta, forse...... Mamma Regione, allettata dall'idea di vedere da vicino in carne e ossa i grandi del pianeta ospiti d’onore di mister Stato italiano ed essere da loro notata, si offre per accoglierli in pompa magna, si accolla quasi tutte le spese, mette a completa disposizione di mister Stato Prodi i soldi dei suoi figli, 400/700 milioni di euro. Chi contesta lo sperpero di denaro, chi ritiene infamante ospitare i famelici, sanguinari signori del G8 è tacitato con la rassicurazione che mammà, novella Pompadour, saprà conquistarli con il suo fascino, farli cadere ai suoi piedi e ottenere impensabili ricompense. Mamà e mister, soli soletti e in piena sintonia, decidono di costruire strabilianti alberghi a 100 stelle e si spartiscono i compiti. Il mister si assume i poteri decisionali su appalti, tempi e ritmi di costruzione, sceglie direttore dei lavori, architetti, imprese, a chi affittare gli alberghi di mammà (cioè nostri) e a quale prezzo e condizioni. Previdente impone il Segreto di Stato, nessuno deve conoscere i dettagli, nessuno deve mettere naso, vigila il fido Prezzemolaso. Mamma Regione si assume il ruolo di bancomat, paga e si riserva la scelta di pavimenti, sgabelli e tappeti, li commissiona al miglior stilista sulla piazza e controlla con assorbente attenzione disegni, colori, artigiani all'opera. Non bada a spese e finanzia anche le necessarie infrastrutture (strade, ponticelli, aeroporti ecc). Di comune accordo mammà e mister stabiliscono di osservare un rigoroso riserbo sul particolare irrilevante che gli hotel da fiaba sono a ridosso della centrale atomica galleggiante statunitense (dileguatasi precipitosamente nel gennaio '08), in un luogo dove si verificano inspiegate epidemie leucemiche e alterazioni genetiche. Si rivela impresa impossibile nascondere la fogna a cielo aperto che ammorba l'area prescelta per diventare l'avveniristica sala di gala, la Main Conference, un arsenale militare in disuso dove i veleni sono noti da sempre e troppo visibili, amianto e idrocarburi si toccano con mano, inoltre tutti sanno che il responsabile dello scempio è il figlio prediletto di mister Stato, mister Difesa. Il problema si risolve con facilità, basta promettere e magnificare l'imponente, radicale, segretissima bonifica del sito. Mister Difesa, sporcaccione per natura e preveggente, si tutela, convince mammà che nell'ipotesi -remota e assurda! - di completamento dei lavori di bonifica sarà lei a sostenere le spese. Tutto fila liscio anche dopo lo scontato cambio degli attori in scena, mister Prodi è sostituito da mister Italia Berlusconi, Soru da Cappellacci. Il bel Silvio all’inizio brontola, a lui non piacciono gli hotel in sobrio stile “minimalista mediterraneo”, però continua a spendere i soldi di mammà, all’improvviso, due mesi prima del Grande Evento, abbandona i lavori in corso e scappa portandosi via quanto resta del malloppo offerto da madame la Regione. Dice che vuole aiutare i terremotati dell'Aquila e strappa a mammà lacrime di commozione per tanta caritatevole, cristiana sensibilità. L'idillio non è turbato neanche quando mammà si accorge della sparizione della "memoria storica", il patrimonio di antiche attrezzature conservato nell'arsenale (cannoni di fine '800, antichi macchinari ecc), dello sbriciolarsi dei nuovissimi edifici sotto le raffiche di pioggia e vento, della mancanza del sistema di fognature nel multimilionario hotel sorto nell'area dell'ex ospedale. Si leva qualche mugugno quando si viene a sapere che l'hotel più prestigioso dove si è riversata la stragrande parte dei nostri risparmi e delle risorse finanziarie future è stato affittato dal mister alla signora Emma a prezzi da super saldo, € 60 mila all'anno non soggetti a variazione per 40 anni, l'ICI (prevedibilmente in crescendo) di € 400 mila all'anno a carico di mammà con una perdita secca annuale di € 360 mila. I mugugni non producono conseguenze, si risolvono in lotta intestina, nella solita diatriba dello scaricabarile sulla precedente coppia dominante Prodi-Soru o sull’attuale Berlusconi-Cappellacci).



Alcune delle volpi, amate consigliere del mister, sono già finite in manette. E voi chi mandereste in galera e perchè? Assolvereste l’ingenua mamma Regione che ci ha dati in pasto a volpi e sciacalli o la fareste interdire per incapacità d’intendere e di volere? Ritenete criminale o normale regola della domanda-offerta, convogliare ignari turisti in un sito atomico non bonificato?


RESPONSABILITA' NAZIONALE???
COME NO...GUARDATE IL VIDEO....